Lunedì 25 ottobre è stato approvato il primo bilancio della ZNS della Dora Riparia durante l’assemblea dei sindaci che si è tenuta presso la sala Matrimoni del municipio di Collegno.
A seguito dell’avvio della convenzione di gestione, avvenuto il primo aprile 2019, i comuni di Almese, Alpignano, Avigliana, Buttigliera Alta, Caselette, Collegno, Pianezza, Rivoli e Rosta, hanno sottoscritto un comune impegno a promuovere i propri territori afferenti alla Dora Riparia, nelle aree sottoposte a tutela regionale.
A causa dell’emergenza Covid, le attività della ZNS sono rallentate sino all’inizio del 2021. Con il miglioramento della situazione pandemica si è ripreso il percorso di costruzione delle politiche di gestione.
all’ordine del giorno l’approvazione del primo bilancio della ZNS, con la suddivisione delle risorse economiche su tre proposte, l in linea con le attività già finanziate e portate avanti dal Comune di Collegno in autonomia negli anni passati.
– acquisizione del dominio www.parcodelladora.it e creazione di nuovi profili social direttamente collegati con il sito.
– realizzazione di un materiale informativo cartaceo della ZNS, che possa dare una visione d’insieme dell’area, creando una percezione diffusa nella cittadinanza della sua esistenza e della possibilità di fruirla, raccontandone storia, percorsi e connessioni con i beni storici culturali e ambientali dei territori che sono attraversati. Tale materiale potrà inoltre fornire una buona base per il turismo di prossimità, relativamente ai percorsi esistenti.
– mappatura e riconnessione di tutti i percorsi esistenti sui vari comuni, al fine di valutarne la possibilità di georeferenziazione ed accatastamento dopo un’analisi dello stato di fatto e la valutazione circa la realizzazione di un’applicazione per una fruibilità più smart dei percorsi rilevati.
Soddisfatti i delegati alla presidenza e alla vice presidenza dell’assemblea dei sindaci ZNS, Enrico Manfredi (assessore della Città di Collegno) e Giulia Anghelone (assessore del Comune di Rosta) che dichiarano: “Nonostante questo progetto sia nato a ridosso della pandemia e da essa sia stato travolto nelle sue fasi iniziali, abbiamo mantenuto la barra dritta e oggi possiamo dire che, con questo voto unanime sul bilancio, la ZNS Dora Riparia pone le basi per un futuro solido e per una crescita delle attività, dell’investimento dei comuni e per la capacità che avrà di attrarre ulteriori risorse esterne sia pubbliche, sia private, per la messa in sicurezza e la fruibilità dei territori ripariali, naturali e agricoli che si sviluppano su 26 chilometri di sponde della Dora Riparia“.
Oltre alla votazione di bilancio, sono stati affrontati altri importanti argomenti, quali la sottoscrizione di una convenzione con Città Metropolitana di Torino relativa alla gestione dei percorsi delle vie Francigene, l’avvenuta riperimetrazione della ZNS nel comune di Buttigliera Alta e l’aggiornamento del lavoro svolto dai ragazzi del Servizio civile del progetto ambientale di CMTO, relativo al caricamento dei siti da destinare a compensazioni ambientali sul catalogo CIRCA e il progetto di educazione ambientale, da portare in tutte le scuole medie dei comuni della ZNS, rivolto alla conoscenza del fiume e della sua biodiversità.