Tra il XIV e il XV secolo, durante il dominio dei conti sabaudi, Rivoli visse un periodo di grande fortuna.
Fino al XV secolo Rivoli fu sede della corte sabauda prima che la capitale fosse spostata a Torino.
Anche se non è dimostrato che Amedeo VI di Savoia, il Conte Verde, abbia avuto un legame reale con l’edificio a lui intitolato, le sue caratteristiche rivelano una committenza illustre e una qualità architettonica che testimonia il concorso d’artisti d’alto livello. Situata nella parte più antica del centro storico di Rivoli, la casa si affaccia sul tratto più stretto della Via Piol, l’arteria principale e più animata del borgo. La facciata si innalza su tre livelli, sottolineati da due cornici orizzontali che si estendono lungo l’intero prospetto.
Al piano terra compare un portico composto da quattro archi a pieno sesto, sostenuti da pilastri coronati da capitelli in cotto. Il piano nobile è caratterizzato dalla presenza di quattro aperture, tutte impreziosite da decorazioni in cotto, le cui diverse figurazioni danno conto di un’inventiva di rara versatilità e di una manualità esecutiva altrettanto notevole.
Le tracce di decorazione dipinta venute alla luce anche sui pilastri del loggiato superiore, ci aiutano a immaginare la fastosità di questa residenza, che doveva distinguersi nella più severa cortina degli altri edifici di epoca medioevale.
L’intervento di restauro ha ripristinato la spazialità delle sale interne, coperte da soffitti di legno a cassettone, e anche il loggiato aperto a sud è stato rimesso in luce.
L’edificio oggi ospita diverse manifestazioni culturali e accoglie mostre temporanee di taglio prevalentemente etnografico.
Contatti:
– Casa del Conte Verde – Via Fratelli Piol 8 – 10098 Rivoli (To) Italy tel 39 – 011.9563020
– Ufficio Cultura, Comune di Rivoli tel: 39 – 011.9511686 – 3572 fax: 39 – 011.9513534
E-Mail: conteverde@copatitalia.it