Alcuni cittadini mi hanno chiesto informazioni circa i lavori sul muro di contenimento di Piazza Togliatti, che si affaccia su corso Francia fino all’angolo di via Adige.
Bisogna innanzitutto chiarire che i lavori non riguardano l’attestamento della Linea 1 della Metropolitana.
Nel Dicembre 2016 abbiamo rilevato evidenti fessurazioni nel muro di calcestruzzo, per cui abbiamo conferito l’incarico ad un professionista per valutarne le condizioni di sicurezza.
La perizia ha accertato le condizioni di grave criticità statica ovvero un vistoso “spanciamento” verso il fronte strada, con pericolo di collassamento e rischio di ribaltamento di alcuni alberi del giardino soprastante.
Abbiamo da subito inibito il passaggio pedonale, abbiamo quindi abbattuto il primo filare di alberi per alleggerire il carico sul muro e si è proceduto a tracciare le caratteristiche tecniche della struttura muraria, in modo da definire le modalità di intervento.
Da queste verifiche è scaturita la necessità improrogabile del rifacimento del muro in presenza di un conclamato pericolo di collassamento, al fine di garantire la pubblica incolumità.
E’ vero che questa porzione di piazza Togliatti sarà oggetto dei lavori per il parcheggio di attestamento in struttura, funzionale al capolinea della Metropolitana, ma non potevamo rischiare la pubblica incolumità in attesa dell’inizio di quei lavori.
I lavori, iniziati nel mese di Maggio, termineranno entro la fine Luglio e ammontano a 64.184 €, oltre Iva.
Possono sembrare risorse “sprecate”? No, perchè si tratta di garantire l’incolumità dei cittadini!
Raccolta rifiuti e sanzioni
Molti cittadini mi hanno manifestato la loro sorpresa – qualcuno la sua irritazione – per l’annullamento di una sanzione elevata dall’Amministrazione Comunale ad un condominio, che non aveva eseguito in modo corretto la raccolta differenziata dei rifiuti.
Purtroppo è così! Un giudice, su ricorso dell’amministratore del condominio in questione, ha annullato la sanzione (300 €), in quanto si sarebbe dovuta comminare direttamente al cittadino responsabile del fatto e non genericamente al condominio.
Quella di sanzionare il condominio, in caso di comportamento “maleducato” di uno o più condomini, era prassi di tutte le Amministazioni Comunali; ora dopo questa sentenza non sarà più possibile farlo; si potrà solo sanzionare il singolo cittadino colto sul fatto, cosa praticamente impossibile!
Sono certo che quel condominio stia innalzando inni di vittoria al cielo, ma non dovrebbe vantarsene molto, poiché al suo interno c’è sicuramente qualche “maleducato” di troppo !
Noi, convinti come siamo che la corretta prassi della raccolta differenziata sia un obbligo di civismo per tutti, vogliamo dissuadere i “maleducati” dall’essere menefreghisti e irrispettosi dei vincoli di appartenenza alla comunità.
E allora, continueremo in un’opera puntuale di controllo e pubblicheremo sul sito del Comune una tabella con il risultato settimanale delle ispezioni, mettendo in evidenza quelli positivi, ma soprattutto quelli negativi
Poi, rilevando l’eventuale inadempienza reiterata di talune utenze, riserveremo a queste un’attenzione particolare, fino a sanzionare nominativamene i “maleducati”.
La nostra comunità è mediamente composta da cittadini virtuosi che permettono a oggi una percentuale del 63% di raccolta differenziata (l’obiettivo è al 65%), e quindi a maggior a ragione bisogna educare i “maleducati”!