Il sistema di videosorveglianza denominato “Rivoli IN Sicurezza e Rete” – Progetto rivolto all’accrescimento della sicurezza territoriale e della capacità di resilienza urbana
è stato attivato sul territorio Comunale.
Con il “bando sicurezza periferie L.208/2015” è stato finanziato l’intervento di riqualificazione urbana e sicurezza delle periferie: “Progetti rivolti all’accrescimento della sicurezza territoriale e della capacità di resilienza urbana”. La videosorveglianza urbana rappresenta un sistema innovativo ed efficiente di sorveglianza del territorio ed un accrescimento della sicurezza dei cittadini.
Sono state installate n. 361 telecamere ad alta risoluzione per il controllo di strade, incroci, piazze, scuole e comunque dei luoghi maggiormente strategici/o già oggetto di azioni vandaliche e di offesa al patrimonio pubblico o nei quali è più diffuso il senso d’insicurezza della collettività cittadina. In particolare, per la valutazione della posa delle telecamere l’amministrazione ha dato priorità ai luoghi di aggregazione, quali parchi e giardini o zone pedonali allo scopo di costituire un deterrente per fatti illeciti o comportamenti pericolosi. La collocazione delle telecamere agli incroci rappresenta invece un importante strumento per la ricostruzione degli incidenti stradali, sopratutto in caso di fuga.
Al fine di preservare il patrimonio comunale e di garantire la sicurezza dell’utenza scolastica, le telecamere sono state collocate agli ingressi /uscite principali e secondarie delle scuole d’infanzia, di primo e secondo grado e presso gli istituti superiori.
Agli accessi della Città, sono in fase di avvio i sistemi di lettura automatica delle targhe per tutti i veicoli in transito, con la possibilità di effettuare anche rilevamenti statistici per studi di traffico sulla viabilità cittadina. I punti di monitoraggio saranno 19, posti ai confini comunali con un totale di 62 telecamere.
L’amministrazione fin dalla progettazione dell’impianto è stata orientata alla realizzazione di un sistema ‘protetto’ dal punto di vista informatico, ossia studiato per garantire correttezza del trattamento e quindi la tutela dell’interessato. Tramite la cartelli posti nei pressi delle telecamere viene fornita l’informativa cd. “di primo livello”, mentre sul Sito Comunale è presente l’informativa completa cd. “di secondo livello”.
L’Ente si è inoltre dotato di un progetto di definizione strategica e normativa dell’impianto di videosorveglianza Comunale al fine di procedere alla regolarizzazione formale degli impianti di videosorveglianza presenti e futuri, in sincronia con la riforma della privacy (Regolamento UE 2016/679, Codice privacy e dlgs 51/2018), nel rispetto del D.L. 14/2017, convertito nella legge n. 48/2017 e della legge 205/2021.
Per approfondire l’argomento, il 25 marzo scorso, si è tenuto un convegno dal titolo: “Videosorveglianza urbana integrata. Tutela della privacy alla luce delle novità in ambito tecnologico e digitale e dell’impiego di device di videosorveglianza mobile.”
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