INSTALLATI I SISTEMI DI RILEVAMENTO DELLE INFRAZIONI SEMAFORICHE PER AUMENTARE LA SICUREZZA STRADALE IN CORSO FRANCIA
Gli impianti saranno attivati per il rilevamento delle infrazioni da SABATO 18 MARZO 2023
Per una maggiore sicurezza stradale, sono stati installati in questi giorni le apparecchiature per il rilevamento dei passaggi con il rosso in corso Francia all’incrocio con via Fratelli Macario e via Bruere, sia nel corso che nel controviale e in entrambe le direzioni. Gli impianti saranno attivati dal 18 marzo 2023.
“Nessun intento di fare cassa, ma in difesa della vita dei nostri concittadini – esordisce il Sindaco di Rivoli Andrea Tragaioli -. Poi, per evitare di pagare le multe basterà rispettare il Codice della strada e non “bruciare” il rosso”. E corso Francia è l’arteria cittadina dove ogni anno vengono rilevati la maggior parte degli incidenti stradali, anche con feriti gravi.
L’incrocio in questione, poi, è interessato da un’alta frequenza pedonale per il raggiungimento degli esercizi commerciali della zona e da intenso traffico automobilistico. Nell’intersezione si sono verificati sinistri che hanno causato danni materiali e lesioni a persone.
Di fatto la confluenza di due o più direttrici di traffico rappresenta un punto di forte criticità della circolazione stradale che pone a rischio l’incolumità della cittadinanza in presenza di comportamenti irrispettosi delle norme del Codice della Strada come l’attraversamento dell’incrocio con semaforo rosso.
“Prima di collocare i dispositivi – dichiara il Comandante della Polizia Locale Manuela Enrici – è stata fatta un’attenta analisi dei flussi di traffico e della conformazione dell’incrocio, nonché del potenziale pericolo per i veicoli provenienti dalle altre direzioni e per i pedoni che si accingono ad attraversare. Sono stati effettuati, inoltre, controlli da parte delle pattuglie della Polizia Locale, che, tuttavia, non possono essere costantemente presenti, rilevando l’inosservanza del segnale semaforico. Si è tenuto conto anche dell’incidentalità dell’intersezione e dei tratti immediatamente precedenti e successivi”.
“E’ una scelta fatta per aumentare la sicurezza dei pedoni, dei ciclisti e anche degli automobilisti – afferma il Sindaco Tragaioli -. Questi dispositivi che sanzionano “chi brucia il rosso al semaforo” hanno principalmente e unicamente la funzione di deterrente, con l’obiettivo di azzerare gli incidenti. E’ ovvio che chi trasgredirà verrà sanzionato sia con una multa, sia perdendo punti sulla patente, ma lo facciamo per il bene di tutti. Questo sistema evita che qualcuno, avvicinandosi all’incrocio col giallo, acceleri per attraversare, mettendo così a rischio la propria e l’altrui incolumità”.
Il nuovo impianto rileva tre tipi di comportamento vietati dal Codice della Strada:
– l’attraversamento dell’incrocio con luce rossa che comporta una sanzione da un minimo di euro 167 a un massimo di euro 332,50 (ridotta del 30% in caso di pagamento entro cinque giorni dalla notifica) con decurtazione di 6 punti sulla patente.
– arresto del veicolo oltre la linea trasversale continua (linea bianca che se oltrepassata va ad incidere sull’attraversamento pedonale), comporta una sanzione da un minimo di 42 euro a un massimo di euro 86,50 ridotta del 30% in caso di pagamento entro cinque giorni dalla notifica, con decurtazione di 2 punti sulla patente;
– posizionamento del veicolo sulla corsia di svolta a sinistra, proseguendo poi la marcia diritto con la lanterna della svolta sul rosso, comporta una sanzione da un minimo di 42 euro a un massimo di 86,50 euro ridotta del 30% in caso di pagamento entro cinque giorni dalla notifica con decurtazione di 2 punti sulla patente.
– nelle ore notturne le sanzioni subiranno ulteriori aumenti.
Il sistema rileva l’infrazione attraverso fotogrammi e video che saranno analizzati dalla Polizia Locale che procederà successivamente all’invio dei verbali.
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