L’Amministrazione Comunale in collaborazione con
Compagnia Oblio, Libera, Post Spritzum, Quattro Parrocchie di Rivoli e Mercatò
ha organizzato in occasione della XXII GIORNATA DELLA MEMORIA e DELL’IMPEGNO: in ricordo delle vittime innocenti delle mafie
la serata di venerdì 24 marzo 2017, tenutasi presso il Teatro San Martino – via san Martino 2, Rivoli –
dal titolo
” LUOGHI DI SPERANZA TESTIMONI DI BELLEZZA:
Un momento di incontro per ricordare e riflettere insieme “
Il Sindaco e rappresentanti delle Quattro Parrocchie di Rivoli hanno introdotto l’iniziativa, spiegando come si debba sempre stare vigili e essere consapevoli che il problema delle mafie e della criminalità organizzata non sia un problema così lontano, come spesso si è abituati a pensarlo localizzato esclusivamente al sud, e che purtroppo anche sul nostro territorio si sono avuti episodi legati all’attività criminale organizzata.
Nel corso della serata la Compagnia Oblio ha portato su palco rappresentazioni musico-teatrali sul tema delle mafie e su quello del trovare il coraggio della legalità anche in contesti difficili e violenti.
La giovane redazione rivolese Post Spritzum ha invece intervistato l’imprenditore torinese Mauro Esposito, che nel 2009 è caduto nelle maglie di una associazione ‘ndranghetista divenendo quindi testimone per il processo “San Michele”sulle infiltrazioni della ’ndrangheta nei cantieri edili in Val di Susa.
La storia di M. Esposito è un esempio di coraggio per aver denunciato un’organizzazione criminale che, proprio qui a Rivoli, non si faceva troppi scrupoli a fare pressioni e minacce.
E’ poi seguito il racconto di Libera sulle vite di alcune vittime delle mafie qui al Nord, per ricordare il passato e mostrare solidarietà alle vittime delle mafie, e a chi ancora oggi, in modi diversi, subisce e cerca di uscire dalle morse delle mafie.
La serata si è conclusa con il canto corale di attori e pubblico della canzone dei Modena City Ramblers “I 100 passi”, ispirata alla vita e all’omicidio di Peppino Impastato, impegnato nella lotta alla mafia nella sua terra, la Sicilia.