La gestione della complessa attività di manutenzione del verde pubblico non può prescindere da un costante monitoraggio, eseguito da personale qualificato ed esperto in materia, delle alberature presenti nel territorio comunale al fine di individuare eventuali rischi di cedimento che potrebbero causare danni a persone o cose.
Per questo dal 2014 sono stati selezionati professionisti a cui è stato affidato specifico incarico di analisi di ciascun organo della pianta facendo riferimento metodo V.T.A. (Visual Tree Assessment), secondo il protocollo di riferimento dell’ISA (International Society of Arboricolture).
Dall’elaborazione dei dati visivi e strumentali è stato quindi accertato per ogni pianta esaminata la presenza di difetti che ne potrebbero influenzare la stabilità. I diversi gradi di probabilità di rottura di ogni pianta o delle sue parti sono stati quindi espressi mediante l’attribuzione di una “classe di propensione al cedimento”, in base alle definizioni aggiornate della S.I.A. (Società Italiana di Arboricoltura).
Le indagini hanno avuto lo scopo di verificare la staticità delle piante e conseguentemente la segnalazione di quelle che presentano problemi strutturali tali da dover procedere con l’abbattimento.
Dalle risultanze del monitoraggio del patrimonio arboreo scolastico è emersa la necessità di abbattere 75 esemplari classificate in classe di rischio D al fine di tutelare e salvaguardare l’incolumità degli alunni.