
Questa mattina, il Comune di Rivoli, in collaborazione con il Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea, ha presentato in conferenza stampa il nuovo progetto di trasformazione della “scalinata e passerella museale”.
L’Amministrazione comunale, ha affidato allo studio For Engineering Architecture di Torino, l’incarico per la progettazione e la direzione lavori e la Giunta ha da poco approvato il progetto esecutivo che darà vita all’opera.
“Il progetto – afferma il Sindaco Andrea Tragaioli – nasce dalla necessità di risolvere alcune problematiche che hanno portato allo stato di abbandono del sito, in primis la complessità degli interventi manutentivi e gli alti costi necessari per il buon funzionamento del sistema e non ultimo la poca conoscenza del percorso e di conseguenza il suo scarso utilizzo”.
L’opera è stata avviata nel 2002 nell’ambito della valorizzazione delle Residenze Sabaude voluta dal Ministero dei Beni Culturali, realizzata da uno studio di progettazione austriaco, inaugurata nel settembre 2011 ma funzionò solo per brevi periodi.
La “Risalita meccanizzata” non è rimasta in funzione a lungo. Infatti, il primo stop è dell’autunno 2014, ossia tre anni dopo l’avvio. Il nuovo “go” è di due anni dopo quando Gtt, Otis e Telecontrol assumono la gestione il 28 maggio 2016. Poco più di un anno e il 19 dicembre 2017 la “Risalita” si fermò nuovamente per non ripartire più. Insomma, l’opera costata 2,6 milioni di euro e che vedeva un tapis roulant e quattro scale mobili, ha funzionato all’incirca 4 anni e mezzo e non consecutivamente. Un impianto che neanche i cittadini hanno mai amato fin dagli albori: infatti, nel referendum consultivo del luglio 2006, quando hanno votato 8 mila rivolesi, il 60% ha votato no alla Risalita.
“Il nuovo progetto – aggiunge l’assessore all’urbanistica e lavori pubblici Benvenuta Reinero – prevede la sostituzione delle attuali scale mobili con rampe fisse, una scalinata in muratura rivestita in pietra e una passerella museale che riprende così l’idea di un percorso paesaggistico che collega il centro storico della città al Castello. In sintesi la scalinata diventerà essa stessa un luogo d’arte contemporanea, attraverso l’installazione di opere artistiche in forma permanente o temporanea. Inoltre, con la realizzazione di una vetrina espositiva al posto dell’attuale locale tecnico e con la posa di un lungo bancone in corten, l’ingresso alla scalinata diventerà anche biglietteria, info point e ingresso al percorso espositivo. Insomma trasformeremo una criticità in opportunità”.
Il progetto si propone inoltre di valorizzare le aree intorno al percorso esterno pedonale attraverso interventi di riassestamento del paesaggio tramite la sostituzione di alcune specie arboree per ragioni manutentive, l’inserimento di piante aromatiche e la riqualificazione delle scarpate più ripide con sistemi tappezzanti in luogo dell’attuale sistema erboso. A segnare il camminamento saranno alcuni filari di viti, elemento che costituisce una rievocazione di coltivazioni che in passato interessavano il dorso della collina.
Carolyn Christov-Bakargiev, Direttore del Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea, afferma: “Nell’autunno 2020 abbiamo realizzato con l’opera di Patrizio di Massimo un primo progetto di commissione artistica per lo spazio pubblico della risalita meccanizzata che collega il centro di Rivoli con il museo, riqualificando l’area. Tale progetto è stato frutto di una convenzione pilota che potrà essere rinnovata e diventare esempio felice di radicamento del nostro museo nel territorio, all’interno di una visione di Slow museum capace di coinvolgere e stimolare la partecipazione attiva dei cittadini alla cultura attraverso l’arte contemporanea”.
Andrea Tragaioli, Sindaco della Città di Rivoli, conclude: “La nuova veste della risalita fa parte di una strategia condivisa di promozione artistico-culturale del territorio attraverso la riqualificazione degli spazi e il collegamento pedonale tra la città e il Museo d’Arte Contemporanea. Diventerà un percorso con scorci panoramici e opere d’arte valorizzato ancor di più dalla posizione strategica per gli affacci sulla città di Torino. Un nuovo tassello della lunga collaborazione tra il Comune e il Castello di Rivoli, che si è concretizzato in una convenzione per la gestione artistica della risalita che potrà essere rinnovata al completamento dei lavori. Un nuovo percorso di coinvolgimento del territorio e di crescita della proposta culturale. Il costo totale dell’intervento, che non vedrà più onerosi costi di manutenzione e gestione per il Comune, sarà di circa 600 mila euro”.
Nei prossimi mesi si procederà all’affidamento dell’appalto dei lavori, che inizieranno presumibilmente prima dell’estate per una durata di circa 1 anno.