Sono terminati gli interventi di manutenzione di edilizia scolastica effettuati grazie ai fondi europei messi a disposizione dal Ministero dell’Istruzione tramite bando a seguito dell’emergenza Covid, nelle scuole Gobetti, Neruda e Primo Levi di Rivoli e affisse le targhe, di esecuzione lavori, come richiesto dal bando all’esterno delle scuole.
L’Amministrazione comunale ha partecipato al bando della Regione: Asse II – Infrastrutture per l’Istruzione – Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FESR) Obiettivo Specifico 10.7 – Azione 10.7.1 – “Interventi di riqualificazione degli edifici scolastici, anche per facilitare l’accessibilità delle persone con disabilità” volto all’efficientamento energetico, sicurezza, attrattività e innovatività, accessibilità, impianti sportivi e connettività con cui è stato concesso un contributo finanziario pari a € 160.000,00 per interventi da eseguire e rendicontare entro il 31/12/2020, successivamente posticipato al 15/03/2021.
Al fine di ottemperare alle richieste emerse dalle varie Direzioni Didattiche, il Responsabile del Servizio Prevenzione e Protezione ha stabilito le priorità dei lavori.
I temi oggetto di progettazione delle opere sono stati incentrati sulla accessibilità, connettività e riorganizzazione degli spazi in ottemperanza alla situazione COVID-19 e risoluzione problematiche di adeguamento.
Questa mattina il Sindaco di Rivoli ha fatto visita alle scuole in questione e incontrato i Dirigenti Scolastici. “Un momento importante da dedicare alle scuole dove sono stati effettuati i lavori grazie anche ai contributi europei – dichiara il Sindaco Andrea Tragaioli – ringrazio tutti gli uffici che hanno seguito gli interventi in questo periodo non semplice e il personale scolastico per la collaborazione.”
Gli interventi, conclusi a fine dicembre sono stati i seguenti:
Scuola Secondaria di primo grado “Piero Gobetti”
Sono stati creati dei percorsi esterni con rampe metalliche per il superamento delle barriere architettoniche rendendo la scuola accessibile a persone affette da disabilità.
I servizi igienici, posti in prossimità dell’ingresso al piano terra, sono stati adeguati creando il bagno per i disabili. I bagni vicino alla segreteria, di utilizzo del personale didattico ed amministrativo, sono stati modificati differenziandoli per sesso dedicandone uno alle persone disabili.
Nel locale segreteria è stato realizzato un locale idoneo per il ricevimento del personale esterno, dotato di idonea attrezzatura informatica e a norma con le disposizioni relative al COVID-19.
Al fine di poter consentire l’accesso alle persone disabili alle palestre è stato installato una piattaforma servoscala fissata a parete.
Gli interventi sopra citati ricadono nei temi relativi all’accessibilità ed interventi volti per la sicurezza dei luoghi di lavoro.
Ex Scuola Primaria “Pablo Neruda”
Considerato che l’edificio attualmente riveste carattere di scuola “polmone” ospitando alunni provenienti da scuole oggetto di manutenzione straordinaria, tra cui quelli delle scuole secondarie,
si è reso necessario riadattare i servizi igienici posti al Piano Primo, in quanto attualmente realizzati per le esigenze dei bambini della scuola dell’infanzia.
L’intervento ha previsto la realizzazione di un bagno per persone disabili al piano terra in prossimità della palestra e il rifacimento del blocco bagni/infermeria/spogliatoio.
Gli interventi ricadono nell’adattabilità del fabbricato ed in funzione della fruibilità dei locali stessi.
Scuola Secondaria di primo grado “Primo Levi”
Considerata la necessità di reperire ulteriori spazi didattici a servizio della scuola Rodari e l’esigenza di riorganizzare gli spazi lavorativi in funzione del COVID-19, si è provveduto allo spostamento della segreteria della Direzione didattica dalla scuola Rodari alla scuola Levi, con l’adeguamento per l’implementazione di postazioni di lavoro, creando uno spazio dedicato al ricevimento del pubblico.
Tale necessità si rendeva necessaria in quanto è di prossimo avvio il cantiere nella scuola Rodari per l’esecuzione delle opere di adeguamento antincendio.
Tale intervento ricade nella normativa sulla sicurezza dei luoghi di lavoro.
I lavori si sono conclusi con l’approvazione del C.R..E