Secondo lo studio condotto da A.I.C.A. e dall’European Research Institute, il fiume Po produce 460 chili di rifiuti e li riversa sotto forma di microplastiche in una sola ora nel mare Adriatico. Un inquinamento sempre più pericoloso che impatta quotidianamente sull’intero ecosistema, in particolare quello marino, e di conseguenza sull’uomo. Il bacino idrografico del fiume Po e dei suoi affluenti corrisponde ad un’area molto estesa, industrialmente avanzata e su cui vivono 20 milioni di cittadini consumatori.
Plastic Free Onlus vuole andare a monte del problema, fermare questi rifiuti prima che raggiungano il mare. Domenica 23 maggio, l’associazione organizza oltre 40 appuntamenti di pulizia in contemporanea in quattro Regioni: Piemonte, Lombardia, Emilia-Romagna e Veneto.
In particolar modo, la Regione Piemonte coinvolge Torino, Alpignano, Moncalieri, Cafasse, Ivrea, Vercelli, Alessandria, Asti, Galliate e Verduno. L’evento è organizzato dall’associazione Plastic Free Onlus, grazie al supporto di aziende, quali Flowe, Regina, Roberto Collina, ma anche dell’Università del Piemonte orientale.
L’evento, dal nome “un Po prima del mare”, prevede la partecipazione di oltre 5.000 volontari, uniti sotto le bandiere blu di Plastic Free in una grande giornata di sensibilizzazione e amore concreto per il Pianeta. L’obiettivo sarà quello di rimuovere oltre 50.000 kg di rifiuti dall’ambiente.
Plastic Free Onlus, infatti, dal luglio 2019 ad oggi, ha sensibilizzato oltre 150 milioni di utenti attraverso le proprie azioni quotidiane online ed offline, rimosso dall’ambiente oltre 600.000 kg di plastica, salvato oltre 15 tartarughe marine. Il proprio operato non finisce qui e grazie ai tanti referenti, associati e volontari e al supporto di aziende partner vuole raggiungere risultati sempre più importanti per il bene dell’ambiente.
L’invito è esteso a tutti e per chi volesse aderire all’iniziativa come Volontario, accedere al Link: https://www.plasticfreeonlus.it/eventi/23-mag-alpignano/