Informativa sul sistema di videosorveglianza urbana
Informativa di secondo livello sul trattamento dei dati personali per il sistema di videosorveglianza urbana.
Informativa ai sensi dell'art. 13 Regolamento UE 2016/679 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 27.04.2016 e dell’art. 10 del dlgs 51/2018 - Videosorveglianza territorio comunale
Gentile Signora, Egregio Signore,
desideriamo informarLa che il Regolamento UE 2016/679 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 27.04.2016 e il D.lgs 51/2018 che ha recepito la direttiva UE 2016/680, stabiliscono norme relative alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali, nonché norme relative alla libera circolazione di tali dati. Secondo la normativa indicata, tale trattamento sarà improntato ai principi di correttezza, liceità e trasparenza e di tutela della Sua riservatezza e dei Suoi diritti. Le forniamo pertanto le seguenti informazioni:
a) Titolare del trattamento
Il titolare del trattamento è il COMUNE di RIVOLI, C.F. & P.IVA 00529840019, con i seguenti dati di contatto: Comune di Rivoli (TO) , tel. 011/9513300 PEC: comune.rivoli.to@legalmail.it
b) Responsabile protezione dati
Il Responsabile protezione dati (c.d. DPO o RPD) è l’avvocato Fabio Balducci Romano– e-mail: fabio.balducci@gmail.com
c) Finalità del trattamento
Il trattamento dei dati personali mediante sistemi di videosorveglianza è finalizzato all’attuazione di un sistema di sicurezza integrata ai sensi dell’art. 2 della L. 48/2017 e alla tutela della sicurezza pubblica, degli operatori e del patrimonio comunale, della protezione civile e della sanità pubblica. In particolare, le finalità del trattamento si suddividono nelle seguenti categorie:
- Sicurezza stradale: utilizzo di sistemi di rilevazione automatica (OCR e autovelox) per il monitoraggio del traffico e il controllo del rispetto dei limiti di velocità e delle norme del Codice della Strada; prevenzione, accertamento e sanzione di infrazioni stradali; supporto alle attività di polizia stradale per garantire una circolazione sicura e fluida.
- Sicurezza urbana: impiego di impianti di videosorveglianza (VDS) e fototrappole per la tutela della sicurezza pubblica e urbana, la prevenzione e repressione di reati, la protezione del patrimonio comunale, il monitoraggio di aree sensibili e la tutela ambientale; polizia amministrativa per il rispetto delle normative locali e la sicurezza degli spazi pubblici.
- Tutela dei lavoratori: utilizzo di dispositivi di registrazione come bodycam e dashcam per garantire la sicurezza degli operatori durante lo svolgimento delle loro attività, prevenire aggressioni o contestazioni, documentare eventuali criticità operative e migliorare le condizioni di lavoro del personale impiegato in attività a rischio.
Il trattamento è inoltre finalizzato alla prevenzione, indagine, accertamento e perseguimento di reati o all’esecuzione di sanzioni penali, nonché all’arresto in flagranza differito (Art. 10 co. 6-quater D.L. 14/2017) e all’attuazione di atti amministrativi generali (art. 2-ter Codice Privacy, novellato dalla Legge 205/2021).
d) Basi giuridiche del Trattamento
Esecuzione di un compito di interesse pubblico (art. 6/1° lett e) Gdpr). Prevenzione, indagine accertamento e perseguimento di reati (art. 5/1° dlgs 51/2018), arresto in flagranza differito (Art. 10 co. 6 quater D.L. 14/2017) tutela della sicurezza urbana (art. 6 dl 11/2009). Attività di polizia giudiziaria, polizia amministrativa e stradale, servizi ausiliari di pubblica sicurezza (legge n. 65/1986, Codice della strada, Legge 689/1981), controlli ambientali, art. 198 del D.Lgs. 152/2006 e tutela dei beni municipali. Regolamento comunale per la disciplina della videosorveglianza, provvedimento del Garante della Privacy 8 aprile 2010 e Linee Guida Edpb 3/2019.
e) Comunicazione e diffusione dei dati
I dati raccolti potranno essere comunicati, in conformità alla legge, alle forze di polizia, all'autorità giudiziaria, da organismi di sicurezza o da altri soggetti pubblici per finalità di prevenzione, accertamento e repressione di reati.
f) Modalità di trattamento e Periodo di conservazione dei dati
Il trattamento dei dati personali, effettuato mediante il sistema di videosorveglianza installato nel Comune di Rivoli si svolge nel rispetto dei diritti, delle libertà fondamentali, nonché della dignità delle persone fisiche, con particolare riferimento alla riservatezza e all’identità personale. Il trattamento avviene mediante strumenti manuali, informatici e telematici con logiche strettamente correlate alle finalità sopra indicate. I sistemi utilizzati per la raccolta e visualizzazione delle immagini in tempo reale e per la loro registrazione rispondono ai criteri di sicurezza fissati dal Regolamento UE 2016/679, dalla Direttiva UE 2016/670 recepita in Italia con il dlgs 51/2018 e dal Provvedimento del Garante Privacy in materia di videosorveglianza dell’8 aprile 2010. In particolare, gli impianti ove risiedono le immagini registrate sono protetti da accessi non autorizzati e le medesime immagini sono accessibili unicamente ai soggetti indicati nel seguito. I dati saranno conservati per il periodo di tempo necessario al conseguimento delle finalità per le quali sono raccolti e trattati. Il sistema di videosorveglianza del Comune di Rivoli consente la conservazione dei dati registrati per massimo sette giorni.
g) Soggetti esterni abilitati al trattamento delle immagini
Alcune attività di trattamento delle immagini possono essere effettuate da soggetti esterni a tal fine autorizzati. Tali soggetti, incaricati per lo svolgimento di attività di manutenzione dell’impianto con specifico atto contrattuale, ricoprono la qualifica di Responsabili del Trattamento ai sensi dell’art. 28 del GDPR (e art. 18 dlgs 51/2018) ed operano secondo gli obblighi e le istruzioni fornite dal Titolare.
h) I Suoi diritti
In relazione ai dati oggetto del trattamento di cui alla presente informativa Le sono riconosciuti in qualsiasi momento i seguenti diritti:
- accesso (art. 15 GDPR);
- rettifica (art. 16 GDPR);
- oblio (art. 17 GDPR);
- limitazione (art. 18 GDPR);
- portabilità (art. 20 GDPR);
- opposizione (art 21 GDPR) - non prevista ai sensi dl d.lgs 51/2018.
L’esercizio dei premessi diritti può essere esercitato mediante comunicazione scritta da inviare a mezzo PEC all’indirizzo comune.rivoli.to@legalmail.it o lettera raccomandata al seguente indirizzo : Comune di Rivoli – C.so Francia n. 98.
I dati di contatto dell'Autorità Garante per la Protezione dei Dati Personali, cui lei può eventualmente anche proporre reclamo, sono i seguenti: Piazza Venezia 11, 00187 Roma, tel. 06696771, e-mail garante@gpdp.it, pec protocollo@pec.gpdp.it.
Ulteriori informazioni o chiarimenti possono essere richieste in qualsiasi momento al personale comunale.