Convenzione con il Tribunale di Torino per svogere lavoro di pubblica utilità in sostituzione della pena o per la messa alla prova
L'iniziativa è rivolta ai condannati che possono sostituire la pena detentiva e pecuniaria con prestazioni di lavoro di pubblica utilità o coloro a cui è stata concessa la sospensione del processo con messa alla prova.
L'interessato con l'assistenza di un difensore munito di procura.
Il comune di Rivoli ha sottoscritto una convenzione con il Tribunale di Torino per accogliere i condannati ai quali è consentito sostituire la pena detentiva e pecuniaria inflitta dal Tribunale con la prestazione di lavoro di pubblica utilità, o coloro a cui è stata concessa la sospensione del processo con messa alla prova, subordinata anch’essa alla prestazione del lavoro di pubblica utilità.
Il lavoro di pubblica utilità consiste in una prestazione non retribuita, affidata tenendo conto anche delle specifiche professionalità ed attitudini lavorative dell'imputato, in favore della collettività, da svolgere presso lo Stato, le Regioni, i Comuni o presso enti o organizzazioni di assistenza sociale e di volontariato.
La richiesta di disponibilità ad accogliere l’interessato presso il Comune di Rivoli deve essere presentata tramite PEC all’indirizzo comune.rivoli.to@legalmail.it dall’avvocato difensore.
Ricevuta la domanda, l’interessato verrà contattato dall’Ufficio lavoro per un colloquio conoscitivo e informativo in presenza, senza impegno vincolante per le parti, ai fini di valutare la possibilità di inserimento all’interno di uno degli uffici comunali.
Dopo il colloquio, il Comune potrà comunicare la propria eventuale disponibilità ad accogliere il candidato.
Nella richiesta è fondamentale indicare il monte ore e trasmettere il curriculum vitae dell’interessato ai fini organizzativi di valutare la rispondenza ai fabbisogni degli uffici comunali.
