Comunicazione di inizio lavori (CIL)

  • Servizio attivo

La CIL è una comunicazione in merito a lavori che non necessitano dell'asseverazione di un tecnico abilitato, ai sensi dell'art.6 DPR 380/01.

A chi è rivolto

il proprietario, nel caso di comproprietà, pro quota indivisa, la domanda deve essere firmata da tutti i comproprietari;
l'amministratore del condominio per quanto riguarda i beni comuni;
il singolo condomino, previo consenso dell'assemblea condominiale, quando l'intervento avviene su parti comuni;
il rappresentante volontario del proprietario, laddove nominato, con l'indicazione della procura;
il rappresentante legale del proprietario;
il titolare di diritto di superficie;
l'usufruttuario nei limiti di cui all'art. 986 c.c.;
l'enfiteuta;
il titolare del diritto di servitù, sia volontaria che coattiva, limitatamente alle opere necessarie per l'esercizio della servitù;
l'affittuario di fondo rustico, limitatamente alle opere consentite in base al titolo vantato, secondo quanto prevede la la legge 3 maggio 1982, n. 203;
il concessionario di terre incolte per il miglioramento dei fabbricati rurali e delle case di abitazione;
il beneficiario di decreto di occupazione d'urgenza;
il concessionario di miniere, limitatamente alle opere necessarie all'esercizio dell'attività in concessione;
il conduttore o l'affittuario, nel caso in cui in base al contratto abbia la facoltà, espressamente conferitagli dal proprietario, di eseguire interventi edilizi;
colui che abbia ottenuto dall'Autorità Giudiziaria provvedimento, di qualunque natura che lo legittimi all'esecuzione di interventi edilizi su fondi altrui;
colui che abbia ottenuto il godimento di beni immobili appartenenti al demanio;
avente titolo ai sensi art. 48 L.R. 56/77 e s.m.i.

Rivoli

Chi può fare domanda

L'istanza può essere presentata dal proprietario dell'immobile, dall'amministrazione in caso di condominio, dal rappresentante legale in caso di persona giuridica, o da chi sia titolare di altro diritto reale sull'immobile.

Descrizione

La CIL è una comunicazione in merito a lavori che non necessitano dell'asseverazione di un tecnico abilitato, ai sensi dell'art.6 DPR 380/01.

Come fare

L'istanza può essere presentata tramite PEC

Tempi e scadenze

L'attività può essere iniziata dalla data di presentazione della comunicazione. Entro sessanta giorni il Comune può adottare provvedimenti di divieto di prosecuzione dell'attività.

60 giorni

Giorni massimi di attesa, dalla richiesta

Costi

nessuno

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