Gli intestatari di utenze TARI possono richiedere la rettifica degli importi dovuti a seguito dell'invio della comunicazione ordinaria di pagamento della tassa, prima di effettuare il versamento dell'intero importo, qualora siano state effettuate cessazioni e variazioni che hanno comportato una differente determinazione della tassazione
L'utente tari, a seguito del ricevimento della comunicazione di pagamento ordinaria, può richiedere la rettifica dell'importo della tassa; qualora nel frattempo si siano verificate delle situazioni tali da comportare una diversa determinazione della tassazione.
A titolo esemplificativo l'utente può presentare l'istanza di rettifica dell'importo tari, per le seguenti motivazioni:
- emigrazione/cessazione utenza/decesso;
- errori informatici;
- variazione superfici assoggettate a tassazione;
- variazione numero componenti;
- mancata applicazione riduzione/agevolazione tariffaria;
- doppia imposizione con altro utente.
Non si procede a rettifica qualora l'importo sia pari o inferiore a euro 12,00.
Per procedere alla rettifica, l'utente deve presentare apposita istanza ,su modello predisposto dal Comune, da presentarsi entro la scadenza dell'ultima rata di pagamento; in modo che l'ufficio tributi possa ricalcolare l'importo della tassa effettivamente dovuta e trasmettere il modello F24 per il versamento della stessa.